Hermann Hesse visse a Montagnola, nei pressi di Lugano, dal 1919 alla morte. Vero è che nel Ticino, in particolare sulla Collina d’Oro, trovò la sua patria autentica.
Di questi luoghi amò il clima, i paesaggi, la natura e soprattutto la gente.
Ernst Fuchs proveniente da Wengen, nell’ Oberland bernese, oltre che un raffinato libraio era anche un antiquario ed un appassionato biblofilo.
Nel 1935, rilevò, nel centro storico di Lugano, la Libreria WEGA della quale era già stato direttore per diversi anni.
Fuchs, cominciò ad allacciare cordiali relazioni con gli scrittori e gli artisti residenti o di passaggio a Lugano tra i quali, appunto, il premio Nobel Hermann Hesse, assiduo frequentatore e cliente della libreria WEGA.
Si narra che Fuchs ed Hesse, si sarebbero intrattenuti amichevolmente per anni, avrebbero bevuto il tè, parlato degli eventi quotidiani o semplicemente del tempo ma soprattutto avrebbero discusso ampiamente delle differenze nella qualità delle penne stilografiche e degli inchiostri di allora, in vendita nel negozio WEGA, che il grande scrittore avrebbe accuratamente testato confrontando le loro caratteristiche.
